I tanto discussi strumenti ormai tipici del trading online, ovvero i segnali. Di cosa si tratta, precisamente? Come funzionano?
L’osservazione di quanto accade giorno dopo giorno nella sfera economica e politica è assolutamente fondamentale per chi decide di investire i propri soldi nel trading, si tratti di azioni, valute o materie prime. Per chi non conduce questa attività a livello professionale, però, è al tempo stesso molto complicato poter monitorare questo genere di eventi in maniera capillare. Al fine di poter bypassare questa strozzatura possono però essere utilizzati strumenti ormai tipici del trading online, ovvero i segnali. Di cosa si tratta, precisamente?
Segnali di trading: cosa sono e a cosa servono
I segnali di trading sono quelli i quali provengono dal mercato e che possono costituire una notevole base per intuirne la direzionalità. In tal modo diventa possibile prevedere la formazione di un trend senza subirlo. Come ben sa chi è abituato ad aprire posizioni sui mercati, la seconda ipotesi è quella più pericolosa per gli investitori.
Quelli meno accorti, in particolare, rischiano di intervenire nella fase finale della tendenza, quando la stessa si accinge cioè a ritracciare. L’inversione che può conseguirne, spesso indotta dai grandi fondi speculativi, rischia di cogliere impreparato l’investitore e di fargli perdere notevole parte del suo denaro.
Segnali di trading: l’offerta delle piattaforme di trading
I segnali di trading possono essere considerati alla stregua di un avvertimento. Il vero strumento in grado di fare la differenza, una volta che essi siano diffusi, è l’interpretazione da parte degli specialisti. Gli analisti sono in grado, infatti, di intercettarli nella fase iniziale e capire dove possono andare a parare. Grazie alle loro avvertenze è quindi possibile approntare operazioni in grado di sfruttare la parte iniziale del trend, nella quale la comprensione di quanto sta accadendo è in grado di assicurare ingenti profitti, prima di liquidare la posizione assunta.
Segnali di trading: l’offerta delle piattaforme di trading
Da quanto abbiamo detto, si può facilmente comprendere l’importanza dei segnali di trading. Questi strumenti, nel caso in cui siano sottoposti all’attenzione di semplici bot, possono però risultare abbastanza inutili, poiché danno luogo a risposte standard che non sempre si rivelano felici. Per dare frutti occorre che i segnali in questione siano sottoposti anche ad analisi tecnica, per capire se si tratti o meno di falsi allarmi.
A fare questo genere di operazione sono le piattaforme di trading e le società specializzate, che li offrono quindi alla propria clientela. Si tratta però di servizi molti diversi, in termini di convenienza. Le società specializzate chiedono infatti un corrispettivo in cambio, mentre i broker di trading online li propongono gratuitamente. Perché le piattaforme non chiedono soldi per il servizio offerto?
Il motivo è in fondo molto semplice: queste aziende legano le proprie fortune a quelle dei clienti. Se i propri trader non guadagnano e magari decidono di chiudere il conto, il danno è doppio. Proprio questo, insieme alla qualità e convenienza degli altri servizi proposti, è uno dei motivi che dovrebbe sempre spingere a preferire una piattaforma di questo genere a banche e Società di Intermediazione Mobiliare (SIM) per la propria attività di investimento.