Agevolazioni per l’acquisto della prima casa, quali sono e come richiederle
In Italia ci sono diverse agevolazioni fiscali per l’acquisto di una prima casa, un sogno per molti che, quando diventa realtà, implica comunque una serie di passaggi da portare a termini in termini di esborso economico non necessariamente riferito soltanto al costo da sostenere per l’immobile. La legge prevede tutta una serie di tasse e versamenti da dover effettuare. Unica nota positiva di tutta questa vicenda, sono previste anche agevolazioni quando si parla di prima casa e di determinate categorie. Vediamo nel dettaglio di cosa si sta parlando.
Quando ci si riferisce ad agevolazioni per la prima casa, si parla ad esempio di imposta di registro ridotta al 2% per l’acquisto di una prima casa, rispetto al 9% che è invece la soglia prevista per l’acquisto di una seconda casa. Inoltre, è possibile usufruire della detrazione del 19% per l’acquisto di una prima casa sull’Irpef per un importo massimo di € 2.000,00.
Le agevolazioni per i mutui
Come riporta questo sito di un notaio di Padova, ci sono anche agevolazioni per i mutui prima casa, come la possibilità di detrarre gli interessi passivi del mutuo dall’Irpef. A questo riguardo è importante consultare un professionista o la normativa vigente perchè potrebbero esserci delle variazioni o delle eccezioni a queste regole. Il professionista che solitamente interviene in questi casi è proprio un notaio o al limite un commercialista. Per usufruire delle agevolazioni fiscali per l’acquisto di una prima casa, è necessario seguire alcuni passaggi:
- Acquistare un immobile che soddisfi i requisiti per essere considerato “prima casa”, cioè deve essere destinato ad abitazione principale dell’acquirente e non può essere stato posseduto negli ultimi 5 anni.
- Compilare e presentare la dichiarazione di acquisto (modello ACQUISTO) all’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla data di acquisto.
- Pagare l’imposta di registro al 2% entro 60 giorni dalla data di acquisto o dalla data di presentazione della dichiarazione di acquisto, a seconda di quale sia successiva.
- Compilare la dichiarazione dei redditi per l’anno in cui è stato effettuato l’acquisto e inserire la detrazione del 19% per l’acquisto di una prima casa.
- Conservare tutta la documentazione relativa all’acquisto, inclusi atti notarili e ricevute di pagamento, per eventuali controlli futuri dell’Agenzia delle Entrate.
Per quanto riguarda le agevolazioni per i mutui prima casa, è necessario stipulare un contratto di mutuo per l’acquisto dell’immobile con una banca o un’altra istituzione finanziaria e conservare tutta la documentazione relativa al mutuo, inclusi estratti conto e ricevute di pagamento degli interessi, per poterli detrarre dall’Irpef.
È poi importante specificare che per poter beneficiare delle agevolazioni fiscali è necessario rispettare i requisiti previsti dalla normativa vigente e consultare un professionista o le autorità competenti per avere maggiori informazioni e per evitare eventuali errori.